venerdì 10 aprile 2009

Doni?


Salve,
da un po'di tempo ho deciso di scrivere un post sulla donazione del sangue e, pur sapendo che non dirò niente di nuovo e di illuminante, voglio provare a dire la mia opinione a riguardo.
Credo che questa pratica,largamente pubblicizzata, non sia entrata con "prepotenza" nella vita della maggior parte della popolazione che gode di buona salute.
Per quanto mi riguarda, conosco davvero poche persone che donano, molte che non considerano minimamente la possibilità e che non ne valutano l'importanza.
Mi auguro che nell'ambiente della blogoclasse la situazione sia un po'diversa, anzi ne sono certa, ma comunque ho inserito un sondaggio sul vostro rapporto con la donazione.
Il motivo per cui l'ho fatto è perchè quando siamo di fronte a una domanda, riflettiamo.

E'normale che la riflessione conduca alla valutazione del proprio comportamento e magari questo può far scattare qualcosa.
Voglio sottolineare che non l'ho inserito per far sentire in colpa chi non dona, nè per sentirmi migliore di chi non lo fa.
Forse penserete che gli articoli scritti su argomentiti di questo tipo abbiano come fine quello di sentirsi la coscienza a posto: io non la penso così.
Non vale la consequenzialità "se io dono allora sono più buona e brava di te".
Infatti, secondo me, il semplice gesto della donazione è un atto civile, di buon senso, non è eroico: per fare un esempio pratico è come chiamare il 118 se ci si trova davanti a un incidente.
Nella mia testa il meccanismo è pressappoco lo stesso.
"Sono sana e sto bene, che me ne faccio di tutto questo sangue se il mio midollo può benissimo riprodurlo velocemente, mentre quello di altri non può?".
Allora dono, così come chiamo il 118 : in entrambi i casi non mi costa niente.
Secondo me dovrebbere essere obbligatorio donare,qualora si abbiano i requisiti previsti.
Il sangue donato è fondamentale per i cosidetti "politrasfusi" ovvero pazienti affetti da leucemia, talassemia, emofilia, epatopatie e anemie varie, ma anche per i trapianti diretti.
Noi, attualmente dipendiamo dall'estero e dato che
il sangue è un bene rinnovabile mi sembra quasi paradossale non essere autosufficienti.

Naturalmente mi auguro che qualcuno decida di donare dopo aver risposto a una banalissima domanda.
Ci tengo a precisare che la motivazione che mi ha spinto a scrivere un post sull'argomento è stata la notizia di un po'di tempo fa sul sangue artificiale, che tutti avrete sentito.
Se non l'avete fatto,cliccate qui.
Comunque, in breve "un centro di ricerca inglese ha promesso che nel corso di 3 anni verrà messo a punto il sangue artificiale".
La notizia di per sè è formidabile.
Basta un attimo, però, per rendersi conto che dietro una così brillante scoperta ci sono una serie di problematiche logistiche ma soprattutto economiche.
Chissà quanto costerà questo sangue bionico?
E chissà dopo quanto tempo sarà una risorsa utilizzabile nei nostri ospedali?
Magari quando noi saremo già in pensione.
Quindi, perchè aspettare con le mani in mano questi 3 o più anni?
Basta trovare un po'di tempo: il Cubo è davanti alla Piastra dei Servizi, ma comunque in ogni ospedale c'è il Centro Trasfusionale.
Io ho aspettato molto prima di donare: non sono agofobica-esisterà??-, nè particolarmente affezionata al mio sangue-un po'lo siamo tutti!-,ma tra una cosa e l'altra, pur avendo sempre avuto il desiderio di donare, mi sono decisa a farlo solo pochi mesi fa, dopo aver rimandato un sacco di volte.
Spero che la mia voce, venga almeno sentita, se non ascoltata: "Siate voi il cambiamento che volete nel mondo" Gandhi.
Vi invito a lasciare le vostre opinioni e esperienze.
Sicuramente qualcuno di voi farà parte di un'associazione di donatori, può gentilmente spiegarmi le differenze che ci sono con chi non è iscritto, ma comunque dona?
Grazie.

P.S: Non mi tornano due cose sui requisiti per i donatori:
  • Peso maggiore di 50 Kg. Se uno è 50 Kg ma è molto basso perchè non dovrebbe donare? Andrebbe considerato il rapporto peso/altezza;
  • Bisogna essere maggiorenni per donare, ma perchè si può guidare il motorino a 14 anni? Assurdo. Magari dipenderà dalla sviluppo, ma penso che in linea di massima a 16 anni si sia già sviluppati e maturi(in teoria) per decidere cosa fare del proprio sangue.

5 commenti:

  1. S', dono!! :)
    Grazie per aver affrontato l'argomento con tanta semplicità ed umiltà ... purtroppo dono regolarmente il mio sangue all'Azienda Ospedaliera Careggi (questa sconosciuta) senza essere affiliata ad associazione alcuna, quindi non posso che unirmi a te nel dubbio e nella curiosità! Spero davvero che qualcuno risponda e ci spieghi un po' ...
    Grazie infinite!
    Ti lascio con questo pensiero:

    "Tutto ciò che non viene dontato va perduto"

    (proverbio insegnato nientepopodimenoche da Maria Teresa di Calcutta allo scrittore Dominique Lapierre ...)

    A presto

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  2. Ciao!!
    Vorrei ringraziarti per questo bel post! Anche io qualche settimana fa ho pubblicato un invito alla donazione di sangue, visto che sono donatrice e faccio anche volontariato all'avis!
    Comincio cercando di rispondere al tuo dubbio...
    Non è possilbile donare prima dei 18 semplicemente per un discorso burocratico: bisogna essere maggiorenni!certo, non è coerente con l'età per il motorino, ma questa è un'altra faccenda!Sono cmq d'accordo quando dici che in pochi oggi si rendono conto dell'importanza di questo gesto, quindi grazie per avermi aiutato a parlarne...speriamo di aver stimolato qualcuno a diventare donatore!!

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  3. ehy Eli!Faccio parte della categoria che vergognosamente non ha mai pensato a donare il sangue...sigh...ma ora che mi ci fai pensare è vero, dovrebbe essere un meccanismo obbligatorio, istintivo...le nostre gambine dovrebbero portarci tutti spontaneamente a donare ciò che tranquillamente possiamo rifare...insomma, io esco da lezione e vo dove?che devo firmare?devo prendere appuntamento o andare così?
    fammi sapere...
    BUONA PASQUA!

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  4. @eve: Non c'è problema, va bene lo stesso!
    Ce la faremo ad avere dettagli a riguardo,almeno me lo auguro!

    Di niente! Grazie a te del pensiero, bellissima la frase...

    Spero che arriverò a qualcuno!


    @Giulia:Brava, diffondiamo nel nostro piccolo il messaggio della donazione!

    Grazie della risposta! Il problema è che non condivido questo tipo di burocrazia illogica a mio parere.

    Cosa intendi per "fare volontariato all'avis"?

    Inoltre, quali sono le differenze tra la donazione all'Ospedale senza far parte di associazioni o facendone parte?
    Ti ringrazio, e mi scuso per averti sommerso di domande, ma vorrei capire come funzianano le associazion di donatori e meglio di te chi me lo può spiegare?
    Ciao Giulia

    @anny:Brava si!!
    Allora prima di tutto il Centro Trasfusionale di Careggi è aperto dalle 8 alle 11, quindi sarebbe meglio andarci prima dell'inizio delle lezioni.
    Insomma, vai alla Piastra dei Servizi che è davanti al bar grande di Careggi, dal Cubo vai verso il Meyer ed entri nell'ospedale dalla seconda entrata, che è davanti a Villa Monna Tessa.
    Ti trovi sulla sinistra il bar grande di Careggi (quello in alto) e sulla destra la Piastra dei Servizi.
    Entri lì, e una volta dentro segui le indicazioni per il Centro Trasfusionale.
    Non c'è bisogno di appuntamento.
    Aspetti il tuo turno mentre rispondi a un questionario sui requisiti per donare.
    Dopo un medico ti visiterà: ha me ha misurato la pressione e l'emoglobina con uno stick.
    Se sei idonea ti fanno donare, e intanto ti prelevano del sangue per le varie analisi.
    La donazione dura una decina di minuti.
    Brava Anny!!

    Se vuoi andiamo insieme perchè io ci devo tornare in questi giorni!

    Auguri anche a te!

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  5. Stavolta mi hai proprio convinta!!
    Ci voleva un post sul blog per operare questo miracolo??!
    Ciao :)

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